ControSenso, il Festival italiano della comunicazione giunto alla VII edizione, è un evento culturale e giornalistico autofinanziato, punto di riferimento di tutti i settori della comunicazione, con ospiti del mondo del giornalismo, della cultura, dei media e della politica
Si tiene quest'anno il 5, 6 e 7 giugno 2019 in caratteristiche location del Centro Italia, con importanti ospiti e decine di giornalisti provenienti da ogni zona del Paese e da decine di testate. Vengono riconosciuti crediti formativi per giornalisti e per avvocati
Con oltre 70 ospiti e relatori l'evento ha una grande diffusione sui media e sui social, con dirette streaming, e con corsi, seminari e assemblee tenuti da nomi importanti del giornalismo, dell’economia, della politica e dello spettacolo
Simone Oggionni, coordinatore nazionale dei Giovani Comunisti, si è dedicato fin da giovanissimo all’impegno e alla militanza nel movimento, di cui è stato portavoce nazionale dal 2010 fino allo scorso anno.
Damiano Lipani, fondatore dell’omonimo studio legale, si è occupato di diritto amministrativo, pubblico dell’economia, commerciale e societario, oltre che del diritto sul web. Ha seguito alcune tra le più importanti operazioni di riorganizzazione della pubblica amministrazione. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con il network della società di revisione Arthur Andersen.
Maurizio Landini, segretario generale della Fiom Cgil. Ha iniziato lavorando a 15 anni come apprendista saldatore in una cooperativa rossa di Reggio Emilia. A metà degli anni ottanta si impegnò a tempo pieno all’interno del sindacato iniziando quel percorso che lo avrebbe portato, venticinque anni dopo, a raggiungere il vertice dell’organizzazione.
Sergio Galbiati, è attualmente presidente di LFoundry. Laureato in Fisica, lavora nel settore dei semiconduttori dal 1977. È stato presidente di Confindustria L’Aquila e country manager di Micron Technology Italia.
Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, è un magistrato e politico italiano. Ad Agrigento ha lavorato in Procura incontrando Giovanni Falcone e Rosario Livatino, mentre alla Procura di Brindisi si è occupato di lotta alla mafia. E’ stato sindaco di Bari conquistando nel 2012 il terzo posto per gradimento tra i sindaci più amati d’Italia.
Donato Di Matteo, medico, già sindaco di Roccamorice e amministratore regionale, attualmente è assessore regionale ai Lavori Pubblici, Urbanistica, Parchi, Riserve e Montagna, Abruzzesi emigranti e Tradizioni Locali, Progetti Speciali Territoriali e Impiantistica sportiva.
Giuseppe Di Pangrazio, presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, è laureato in Architettura con l’abilitazione all’esercizio della professione. E’ tecnico competente in Acustica ambientale e giornalista pubblicista. Ha svolto l’attività sindacale collaborando con la Uil provinciale di Roma ed è stato vicepresidente regionale della Federazione italiana Agenti immobiliari.
